Tumori nei militari in missione ipervaccinati

Da un'indagine sui ben 4.000 soldati italiani ammalati di cancro (la cosiddetta sindrome dei Balcani) è emerso che le vaccinazioni ravvicinate a cui erano sottoposti i militari hanno causato un abbassamento delle difese immunitarie.

Per cui un soggetto ipervaccinato, per di più esposto ad agenti fortemente inquinamenti, può facilmente sviluppare malattie gravi come i tumori.

La cronaca riporta alcuni casi di malasanità dovuti alla morte per tumore nei militari continuamente vaccinati.

Il Ministero della Salute è stato condannato dal Tribunale di primo grado di Ferrara, a indennizzare di circa 150 mila euro la famiglia del militare Francesco Finessi, che nel 2002 a 22 anni è deceduto per un linfoma non Hodgkin poiché sottoposto ad una serie di vaccinazioni continue. (Fonti: RAI News e Il Fatto Quotidiano)

Nel 2011, ad un militare di 29 anni originario della Sicilia, viene stata diagnosticata una leucemia e riconosciuto il danno da vaccino. (Fonte: Il Tempo)

Nel giugno 2014, la Corte di Appello di Lecce ha condannato il Ministero della Salute a risarcire la famiglia di un militare di Gallipoli di 20 anni, morto nel 2002 per leucemia dopo un bombardamento di vaccini. (Fonti: La Repubblica e Corriere Salentino)

Dunque la causa principale per cui molti militari si sono ammalati di tumore sarebbe da ricercare nei numerosi vaccini a cui erano sottoposti durante il servizio e che hanno indebolito in modo irreparabile il sistema immunitario.

Il fatto che l'85 per cento dei militari ammalati non sia mai stato all'estero (quindi non è stato a contatto con l'uranio impoverito a cui si attribuivano molte morti) evidenzia come i vaccini potrebbero indebolire a tal punto l'organismo da causare il decesso anche per chi è rimasto in servizio in Italia.

Nel caso in cui venga documentato e dimostrato che il decesso di un militare ammalatosi di tumore durante il servizio abbia un nesso causale con le continue vaccinazioni effettuate, è possibile richiedere un indennizzo del danno.

L'associazione ERMES offre supporto socio-psicologico e consulenza medico-legale gratuita per valutare casi di malasanità dovuti alla morte per tumore nei militari continuamente vaccinati, offendo la possibilità di richiedere un risarcimento dei danni come previsto dalla normativa italiana.