Danni medici ed errori in oncologia

Lo sviluppo di un tumore all'interno di un organismo dipende da alterazioni dei geni, dette mutazioni, che provocano una proliferazione incontrollata delle cellule tumorali.
L'errore medico più frequente in oncologia è una ritardata diagnosi della malattia che comporta gravi conseguenze per l'aspettativa di vita del paziente.
Quando un tumore viene diagnosticato in fase precoce, infatti, le probabilità di guarigione e di sopravvivenza a lungo termine sono maggiori.
Un errore o un ritardo diagnostico, se dimostrati, si possono configurare come responsabilità professionale del medico e possono dare diritto ad un risarcimento economico del danno.
Il Ministero della Salute ha recentemente pubblicato un documento che offre indicazioni tecniche che richiamano alla responsabilità sulla preparazione dei farmaci oncologici.
In questo documento, inoltre, viene sottolineata la necessità di informare il paziente riguardo a tutti gli eventuali rischi correlati all'utilizzo di tali medicinali e agli inevitabili effetti collaterali, tra cui il rischio di infertilità.